Centro Interdipartimentale
sulla Sicurezza, Tecnologie e Innovazione Agroalimentare

BIO-R&R Bioconversione di imballaggi, residui e rifiuti di filiere alimentari

Sito web del progetto

https://www.biorer.eu/

Abstract

Bio-R&R propone un approccio bio-based alla gestione di rifiuti e scarti agroalimentari che presentano un fine-vita problematico. Molto è stato fatto in Regione per la valorizzazione di scarti e sottoprodotti, come l’estrazione di componenti con valenza nutrizionale e salutistica; tuttavia, i residui offrono ancora un potenziale che andrebbe sfruttato in un’ottica di ottimizzazione delle risorse. Tali residui, stabilizzati mediante fermentazione con colture microbiche selezionate, saranno impiegati come substrato di crescita per larve di insetti. Inoltre, nonostante a livello comunitario sia cresciuta l’efficienza dei sistemi di raccolta e riciclo di imballaggi plastici, una frazione rilevante non rientra tuttora in questi flussi virtuosi: è il caso di vaschette e vassoi in materiale plastico espanso che, per la possibilità di essere contaminati da residui ed essudati alimentari, non possono essere riciclati ma solo inceneriti. Bio-R&R propone la sostituzione di questi imballaggi plastici tradizionali con altri bioplastici espansi, che potrebbero trovare un adeguato fine-vita nel riciclo organico e/o come substrato per larve di insetti. Le larve allevate su scarti e rifiuti saranno frazionate per la valorizzazione di costituenti nell’industria feed e cosmetica..

Obiettivi e risultati attesi

  • Sviluppo di colture microbiche per la stabilizzazione di residui agroindustriali
  • Valutazione di strategie alternative di gestione fine-vita di imballaggi alimentari non recuperabili
  • Impiego di strategie di formulazione di imballaggi compostabili utili ad accelerare la bioconversione
  • Indagine sulla relazione tra la capacità di alcune specie di insetti di metabolizzare substrati polimerici e il loro microbiota intestinale
  • Sviluppo e validazione di metodi di frazionamento di biomasse larvali.

RISULTATI ATTESI:

  • Ottenimento di starter microbici efficienti ed efficacy
  • Dimostrazione della fattibilità industriale della bioconversione di imballaggi bioplastici espansi
  • Ottimizzazzione della formulazione di imballaggi compostabili in ottica di bioconversione
  • Dimostrazione della relazione tra microbiota intestinale degli insetti e capacità di metabolizzare rifiuti da imballaggi
  • Caratterizzazione di frazioni lipidiche e proteiche da insetti e valutazione comparativa con prodotti commerciali
  • Ottenimento da biomassa larvale di frazioni ad alto valore aggiunto da destinare all’industria feed e cosmetica

Dettagli del progetto

Responsabile scientifico per SITEIA.Parma: Prof.ssa Augusta Caligiani

Strutture Unipr coinvolte:

Centro Interdipartimentale sulla Sicurezza, Tecnologie e Innovazione Agroalimentare

Coordinatore:
BIOGEST-SITEIA Centro interdipartimentale – Unimore RE

Partner:

  • Centro Interdipartimentale sulla Sicurezza, Tecnologie e Innovazione Agroalimentare SITEIA.Parma
  • Fondazione REI Centro per l’innovazione

Costo totale di progetto: 692.870,72 euro
Contributo totale di progetto: 499.696,23,62 euro
Costo totale SITEIA.Parma Unipr: 150.441,37 euro
Contributo totale SITEIA.Parma Unipr: 105.308,96 euro
Durata del progetto in mesi: 30
Data di inizio: 29/02/2024
Data di fine: 28/08/2026

Il progetto è realizzato grazie ai Fondi europei della Regione Emilia-Romagna