Sabato 7 e domenica 8 maggio l’Università di Parma ha partecipato a Interno Verde, il festival dedicato a giardini e cortili “segreti”, con una serie di iniziative nel segno dell’ambiente e della biodiversità. Nella giornata di sabato 7 maggio, in particolare, nel Chiostro dei Paolotti i ricercatori del Tecnopolo hanno presentato due progetti.
Riciclo & Rinvaso
Il centro interdipartimentale di ricerca Cipack ha mostrato al pubblico “Ri’n’Vaso”, il vaso realizzato con sottoprodotti agroindustriali, ricchi di sostanze bioattive: completamente biodegradabile, si interra e nutre la nuova piantina. E’ intervenuto il gruppo di Chimica Analitica guidato da Antonella Cavazza.
Biochar
Il Centro Interdipartimentale sulla Sicurezza, Tecnologie e Innovazione Agroalimentare SITEIA.PARMA ha presentato il biochar, un prodotto ottenuto trattando termicamente, in assenza o quasi di ossigeno, residui agro-industriali, di cui il nostro territorio abbonda. Il biochar è considerato un ottimo materiale in grado di sequestrare carbonio, e può trattenere nutrienti del suolo e acqua rendendoli maggiormente biodisponibili alle piante. Per questo è un ammendante sostenibile che promuove l’economia circolare. E’ intervenuto il gruppo di ricerca in Biotecnologie Ambientali guidato da Elena Maestri.