Siglata oggi nella sede dell’Ateneo una convenzione per attività di didattica e ricerca su temi legati alla scienza e tecnologia degli alimenti. Università di Parma e Stazione Sperimentale per l’Industria delle Conserve Alimentari (SSICA) insieme per lo svolgimento di attività didattiche e di ricerca su scienze e tecnologie degli alimenti. Questo il fulcro della convenzione siglata oggi nella sede dell’Ateneo dal Rettore Loris Borghi e dal Presidente della SSICA Andrea Zanlari. All’incontro hanno partecipato anche il Delegato del Rettore al Food Project d’Ateneo Corrado Giacomini e il Dirigente di ricerca della SSICA Giovanni Parolari. Nel corso dell’incontro è intervenuto anche Giancarlo Menta, delegato del Presidente per la costituzione del Comitato di indirizzo della Fondazione di ricerca Stazione sperimentale per l’Industria delle Conserve Alimentari. Ricerca e formazione didattica e professionale dunque l’obiettivo prioritario dell’accordo, che avrà durata triennale. A un Comitato paritetico formato da 3 rappresentanti di ciascuna delle due Istituzioni spetterà il compito di organizzare, mettere in atto e gestire la collaborazione tra Università e Stazione Sperimentale. Per quanto riguarda la didattica, i due Enti firmatari collaboreranno per la formazione di studenti nell’ambito del settore agroalimentare con vari livelli di preparazione: diploma, laurea, scuole di specializzazione, dottorati di ricerca, master, corsi di perfezionamento. Saranno inoltre sviluppate iniziative comuni di tipo didattico e formativo prevalentemente rivolte a laureati, diplomati e al personale tecnico dell’industria alimentare: queste iniziative potranno includere workshops, corsi, seminari, e potranno essere attivate anche su richiesta di aziende o gruppi di aziende. Per quanto riguarda la ricerca agro-alimentare, Ateneo e Stazione Sperimentale intensificheranno le collaborazioni favorendo la partecipazione congiunta a progetti regionali, nazionali, internazionali e lo svolgimento di altre iniziative promosse da aziende, enti e associazioni pubbliche e private. Università di Parma e Stazione sperimentale per l’Industria delle Conserve Alimentari uniranno le forze anche per la ricerca di finanziamenti e lavoreranno a stretto contatto su bandi, gare e “call” internazionali.